Visita Furore

Il borgo che non esiste!

Un piccolo borgo marinaro descritto tra i più belli d'Italia e situato tra Amalfi e Positano, nel cuore della Costiera Amalfitana.

Seguendo i tornanti collinari di una strada incisa nel verde - l'Amalfi-Agerola - lungo la Costiera Amalfitana, si arriva a Furore, "il borgo che non esiste".

In realtà è un borgo sparso dove le case non sono una accanto all'altra ma spuntano da creste rocciose lungo il suo famoso fiordo, il fiordo di Furore.

Riconosciuto Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, dopo un lungo declino, Furore è ora completamente restaurato: una galleria d'arte unica in circolazione composta da oltre cento pareti, murales e sculture d'autore che ne fanno un borgo dipinto.

Le quattro chiese di S. Giacomo, S. Elia, S. Michele e S. Mariasono, con le cupole maioliche dei loro campanili e gli affreschi recentemente portati alla luce, sono vere peculiarità architettoniche.

Il fiordo è bypassato dalla strada statale attraverso un ponte sospeso alto 30 metri, dal quale, ogni estate, si svolge una tappa del Campionato mondiale di Great Heights.

Furore è anche la "Città del Vino", una delle aree prestigiose del Doc Costa d'Amalfi.