Visita Massa Martana
Massa Martana
L’antico Vicus Martis dipana la sua storia di gioie e tribolazioni che parte dalle memorie del sottosuolo, con i ruderi romani e le catacombe cristiane, e arriva a un nuovo ammasso di rovine con il terremoto del 1997.
Ma alla distruzione è seguita la resurrezione, e oggi il borgo si presenta compatto dentro le vecchie mura castellane, con il suo dedalo di vicoli, le chiese romaniche, rinascimentali e barocche, e i palazzi in bella mostra carichi anch’essi della gloria dei secoli.
Con questa sua nuova pelle, Massa Martana torna a farsi avvolgere dal suo manto boscoso di lecci e pini d’Aleppo, costruita com’è sui fianchi dolci dei monti Martani, quasi al centro dell’Umbria, lungo il tracciato dell’antica via Flaminia.
Quando sul crudo azzurro dei monti cala la sera, e si accendono le prime lanterne nel borgo, ne deriva un senso di pace e, insieme, una domanda: a quale pagina della storia siamo arrivati?