Visita Roseto Valfortore
Roseto Valfortore
Adagiato su uno scosceso pendio della valle del Fortore, il borgo di Roseto si presenta sufficientemente ben conservato, come un piccolo scrigno di ricordi dell’arte locale degli scalpellini.
L’impianto urbanistico è di derivazione medievale e le viuzze si lasciano percorrere passo dopo passo in tranquillità, accogliendo i profumi e gli scorci di verde del vicino bosco Vetruscelli.
Non potrebbe essere altrimenti, per un paese che prende nome dalla rosa canina e che le rose, oltre ad averle nello stemma, le coltiva anche lungo la strada principale. L´opera degli scapellini rosetani rappresenta il patrimonio artistico più importante del paese.
Portali, colonne, bassorilievi sono stati realizzati da maestri che per secoli hanno lavorato la pietra della locale cava, situata a sud del borgo.
Il territorio è ricco di sorgenti d’acque e zampillanti fontane, di mulini ad acqua, di aree da picnic, di orologi e meridiane, tra cui un orologio meccanico, molto antico, il cui quadrante è opera di artisti locali (si trova sul campanile della Parrocchia) e una meridiana che abbellisce il fronte della Chiesa di Santa Maria Lauretana.
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