Il luogo è già di per sé fantastico, con questo paesaggio di roccia, con il grigio-scuro delle arenarie che sembra inghiottirlo avvolgendolo in un cono d’ombra quando cala la sera, e i misteriosi camminamenti delle sentinelle normanne.
Ci si mette poi la magia, perché qui esistevano i “magiari” e un po’ tutti credevano al malocchio, al munaciedd che spaventava i bambini e al pummunar, il lupo mannaro.
Gli abitanti conservano i caratteri della cultura contadina: diffidenti, tenaci, leali e ospitali, sono figli di una terra avara che li ha temprati alle asprezze e alle difficoltà della vita.
Dopo secoli di miseri campicelli coltivati, di uomini che tagliano fascine e ramaglie di spine, di armenti che vagano per contendere alla roccia qualche foglia, di frane e smottamenti dovuti agli insensati disboscamenti, oggi scoprono la loro ricompensa: aria salubre, clima temperato e asciutto, monti ricoperti da folti boschi e prati verdeggianti.
- 1 notte in camera standard doppia/matrimoniale con prima colazione
- Visita alla fattoria didattica
- Degustazione di prodotti tipici locali
- Trasporti
- Tutto ciò che non è compreso alla voce "servizi inclusi"