"Il luogo, bizzarramente, si chiama Orta. Uno che sapeva guardare, dice mio padre, l´ha definito un tempo un acquerello di Dio" (M. Werner, Terraferma).Arrivando da Gozzano, il lungolago che annuncia Orta è ricco di dimore ottocentesche in stile neoclassico dai giardini fioriti di azalee e camelie.
Si entra nel borgo tra eleganti palazzi sei-settecenteschi coi loggiati aperti sui giardini digradanti a lago. Piazza Motta è un salotto chiuso su tre lati dai portici, all´ombra dei quali prosperano i negozietti mentre le terrazze dei caffè si spingono con i tavolini a lambire l´acqua.
Pensato per voi: aperitivo di benvenuto con prodotti tipici locali
- 1 notte in camera standard doppia/matrimoniale con prima colazione
- Un vasetto di miele biologico in regalo
- Trasporti
- Tutto ciò che non è compreso alla voce "servizi inclusi"